sabato 6 gennaio 2024

EPIFANIA 2024

 

 

“Con l’Epifania noci e nocelle vanno via”, dicevano i nostri contadini. E la festa era finita. E’ finista anche adesso. Finalmente! dicono in molti con soddisfazione, altri con finto rammarico. Sto coi primi perché il lungo periodo festivo mi rende dispersivo. Sto anche coi secondi perché penso alla bella occasione di vivere la piacevole attesa… dei dolci natalizi, paesani e milanesi. Però, sono sincero, a mangiarli “mi sono mantenuto”, come si dice. Sono salito sulla bilancia casalinga il 23 dicembre: solito peso ottimale. Sono risalito stamattina 6 gennaio: più 600 grammi. Beh, ci posso stare, non è disastroso! Ho pagato un prezzo, però: a tavola ho assaporato soltanto l’ odore degli antipasti; mezzo primo piatto, mezzo secondo di un altro primo; mezzo secondo, mezzo secondo di un altro secondo, eccetera. Tutto a metà.. e poi per concludere, lo confesso, doppio dolce (o forse triplo? non ricordo bene). Ne è valsa la pena. Mi sentivo in dovere di farlo, sennò che festa era? Qualcuno potrà trovare peccaminoso questo mio vizio un poco esagerato, la golosità. Mi mette in allegria ed è l’unico sopravvissuto agli altri volati via lasciandomi un filo di rammarico. Dovrei piangermi addosso per questo? Ormai sono così vecchio che il mio certificato di nascita è scolpito nella pietra e quindi preferisco ridermi addosso. E ho riso in faccia a chi mi ha chiesto con impudente ironia “che proposito hai fatto per quest’anno?” Ho risposto divertito: “di saper contare fino a cento natali, poi si vedrà”.
Da domani ritorno al mio mangiare un piatto unico a pranzo e un secondo a cena. Mi servono per mantenere dritto il mio metro e 80 di altezza.
 
Auguri di dimagrimento, a tutti….

Nessun commento: