domenica 1 ottobre 2023

ANGELI, ADDIO

 

Quelli della mia generazione ricorderanno questa immaginetta, o similare. Ce la davano alle elementari. La mia maestra, Ersilia Ruggiero, stupenda, la distribuì in quinta raccomandandoci di non smarrirla: l’Angelo ci avrebbe sempre aiutati a rimanere buoni. Io, un po’ rompiballe come al solito, chiesi “perché da grandi diventiamo cattivi, gli angeli si scocciano di controllarci?”--- Allora lei con paziente amore ci spiegò la differenza tra “custodire” e “controllare”. Fu tanto chiara e precisa che non lo dimenticai più. Io però crescendo ho rifiutato sia la custodia che il controllo da parte di chiunque. Il mio Angelo Custode lo capì e si rassegnò a lasciarmi andare per la mia strada, solo con me stesso.
 
Anche se l’ ho respinto fra le sue nuvole, il giorno della sua festa liturgica, il 2 di ottobre, mi ricordo di lui per celebrarlo come mio “onomastico” (d’altronde qualche dolce in più non fa male!)
 
P.S. …e la preghiera insegnata a scuola era: “Angelo di Dio, che sei il mio custode, illumina, custodisci, reggi e governa me, che ti fui affidato dalla pietà celeste. Amen.”]

 

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