Da bambino, quando di notte rimanevo con gli occhi sbarrati a fissare il nulla (sappiamo che il buio cancella ogni realtà visibile, ogni suo contorno) ero solo con me stesso nella mia stanzetta. Nell’ aprire le finestre entrava la luce del giorno, allora chiedevo a Nonna: “E il buio dov’è andato?” Lei rispondeva: “Dall’ altra parte della terra perché il sole ora sta qui, ora sta là.” Ma quando di notte accendevo la lampada sul comodino il buio scompariva ed io chiedevo : “Dov’è il buio?” Nonna sorrideva e non rispondeva. Da grande capii che il buio non va da nessuna parte: il buio è semplicemente l’altro lato della luce, la sua luce segreta. Due aspetti della stessa realtà. Sarà pure così, ma ho preferito sempre la luce…soprattutto nei miei pensieri (creandomi spesso dei nemici).
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