sabato 7 settembre 2019

TRAFFICO e UMANITA'


Giorni fa sono stato a Pompei, invitato, e lungo l’ autostrada ho  assistito a scene isteriche e a episodi di inciviltà.
Pare che l’automobile abbia il potere di deformare l’abituale capacità del nostro ragionare, per cui, in caso di scontro, è sempre l‘altro’ ad avere torto.
Amaramente ho constatato, da tempo, che l’uso della macchina arriva perfino a rendere momentaneamente cattivo chi di solito è pacifico.
Leggo: “Nelle folli azioni di cui sono piene le strade, non voglio correre il rischio di perdere la mia umanità. Ho strappato di dosso la voglia di correre. Ho rafforzato la mia prudenza contro gli imprudenti. Non posso consentire che mi sporchino l’amore per la vita….”
[dal mio libro “Verso il giorno”, L.E.V., Città del Vaticano 1981] 

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