Oggi, 8
settembre, ricorre la morte di CARLO GESUALDO da Venosa (+1613) e di RICHARD
STRAUSS (+1949), due giganti della musica.
Il primo
mette in contatto con il cielo, il secondo con la terra. Entrambi esprimono la
condizione umana in cui l’”anima è frantumata”, dal dolore purificatore, per il
primo, dalla dissoluzione nichilista, per il secondo.
Bisogna
ascoltarli per capirli e per capire meglio la nostra condizione, oggi.
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