giovedì 21 marzo 2024

FRICCICA'

 

 

  “Me sento tutto friccicà!” fu la frase che mi sorprese il primo giorno di primavera del 1957. Ero a Trastevere ed era la prima primavera che vivevo a Roma. “Friccicà!”, che voleva dire? Semplice, mi fu spiegato dalla cassiera del bar di piazza san Cosimato: "Vor di'' il sangue che bolle nelle vene” inteso come un richiamo d’amore. Bellissima frase!

Nessun commento: