sabato 5 ottobre 2013

      
Vorrei pregare. Non ci riesco. Ho un gran freddo nel cuore per la notizia: è come se mi trovassi steso su quella spiaggia, assieme a loro, lì a Lampedusa, massacrato dal mare, da quel mare assolutamente nemico, di acciaio, senza orizzonte, col buio della notte e della Morte.
Fino a ieri erano esseri umani con le loro ore piene di significato. E di speranza.
In questa cosa orrenda che è la Morte, c'è un senso? Non lo so. So però che c'è un muro altissimo a separarci ancora da loro. Fino a quando? Forse già questa è una preghiera.

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